Gli elementi simbolici ed evocativi nella produzione artistica di Silvia Galgani, sono innumerevoli. Vi sono riferimenti all’arte ellenica, al barocco e anche addirittura simboli germanici risalenti al V secolo, e questo fa si che l’artista si presenti come una persona preparata, i cui orizzonti culturali e artistici sono così ampi da permettergli grandi prove grafiche del suo talento. Silvia Galgani sceglie colori cupi, sceglie di dare un contorno diverso a molte delle sue opere, realizzandone anche di rotonde e distribuendo in maniera corposa e materica il colore su di esse. Originale nel gesto pittorico, riesce ad esprimere la propria artisticità con un linguaggio segnico di grande efficacia, un linguaggio fatto da un alfabeto i cui simboli ribaltano i dettami estetici ed espressivi più comuni, che sostituiscono alle lettere le immagini ed i colori, strutturando eccentriche interpretazioni astratte della realtà che allontanano l’osservatore dall’universo terreno per lasciarlo viaggiare in altri luoghi.
Sandro Serradifalco